Ti voglio bene mamma

Ebbene sì, non sono una persona di tante parole. Oddio, in realtà lo sono, ma di parole scritte, non dette. E così lascio che il tempo scivoli sempre veloce e perdo attimi fondamentali attraverso i quali confrontarmi, suggerire, appassionarmi e dire "ti voglio bene".
Parlo dei momenti assieme alla mia mamma.
Un rapporto imperfetto, in costruzione e in continua e persistente ritrutturazione. Tanti alti e numerosissimi bassi. Troppe cose da dimenticare e spesso quell'insistente voglia di scappare via dall'altra.
Eppure lei è lì. E' la mia mamma quasi (im)perfetta. E' l'unica. E' la mia.
E non so dirle del mio bene, non so parlare dei miei stati, non so condividere a fondo. Non ho mai imparato a farlo. Con lei.
Quindi scrivo.
Scrivo perché è l'unica azione che mi viene spontanea e che non richiede fronzoli o prove di coraggio. Scrivere mi è naturale e comprensibile (per me che lo faccio, per lei che lo legge), quando ogni parola sarebbe in ogni momento travisata e/o capita male.
....è che non te lo dico mai e se lo dico è per ricordarti che "sono tua figlia, è ovvio che io ti voglia bene". Ma dirlo è un'altra cosa. Dirlo è un atto di incondizionata fiducia nel sapere che l'altro non ti deluderà.
Ti voglio bene per iscritto, perché - credimi mamma - è il bene più profondo che riesca a dimostrarti.

E voi, lo dite "ti voglio bene"? Oggi lo avete fatto?

Io purtroppo faccio fatica a dire ti voglio bene.....solo con mia figlia riesco ad esternare tutto il mio amore....a lei lo dico sempre e lo direi all'infinito ma con gli altri no....mai...neanche a mia mamma!!! Forse l'ultima volta che gliel'ho detto sarà stato alle elementari!!!!!
Però lei lo sa....lo sa perchè i gesti parlano....la mia presenza parla...
I fatti parlano più delle parole!!

Eh sì! Hai ragione! Dimostrare di voler loro bene è davvero ciò che conta... io vorrei poter fare di più per la mia famiglia e averli lontani rende sempre tutto così difficile! Soprattutto con mia madre!

Anch'io ragazze sono una persona che non esterna molto i propri sentimenti, nè con gli amici, nè con mia sorella o i miei genitori. L'unico fortunato è Saetto
Ma come dice Klis a volte bastano i gesti per far capire all'altra persona che gli vogliamo bene e spero enormemente di essere più brava nei gesti che nelle parole.

Io glielo dico quasi ogni giorno. E' una cosa che mi viene spontanea, quindi gliela dico così. Quando la saluto, quando la abbraccio o me ne vado e anche al telefono quando la sento che mi chiama. e sono molto felice di questo rapporto anche se lei è stata molto dura con me e mia sorella quando eravamo piccole.