Allattamento misto

Quando si parla di allattamento misto si intende una modalità di allattare che consiste nell'alternare il seno con il biberon nell'alimentazione del neonato.
Può capitare che la neomamma si trovi costretta a prendere in considerazione l'allattamento misto nei seguenti casi:

• quando la montata lattea tarda ad arrivare;
• quando è necessaria l'aggiunta perché il latte materno non sembra essere sufficiente per nutrire il bambino in modo adeguato;
• quando il neonato non cresce come dovrebbe;
• se la mamma si è ammalata e rischia di trasmettere la malattia al bambino;
• se la mamma deve rientrare a lavoro;
• quando si hanno dei gemelli.

Oppure come nel mio caso... l'allattamento al seno mi sfianca! Non è stata facile come scelta, i sensi di colpa non si sono fatti attendere... mi son sentita pessima come mamma... ma poi, prendendo il ritmo seno biberon ho cominciato a sentirmi meglio e a pensare che era la cosa migliore per me come donna e per mio figlio come mamma.
Si perché lui purtroppo assorbiva tutto il mio malessere e si innervosiva, e più si innervosiva più piangeva e si attaccava male, non mangiava a sufficienza e si svegliava spesso....
Così facendo abbiamo trovato la giusta ricetta per noi, biberon per saziarlo ( è un gigantone mangione) e seno per coccole e quel contatto mamma/figlio che tanto ci piace ...
Qualcuna di voi ha adottato questo "metodo" ? Avete dei consigli in merito?

Io dovetti introdurre il biberon perché lory non cresceva, anzi dimagriva. Andai sia in ospedale dove c'era il servizio di affiancamento per l'allattamento sia in consultorio, videro che lui si attaccava bene, che di latte ne avevo (anche tanto), ma lui si addormentava in fretta mentre cucciava. Così era sempre stanco perché aveva mangiato poco e alla volta dopo si ripeteva il tutto. Ciucciata di pochi minuti, un pochino di sazietà + la fatica della suzione, e voilà che si riaddormentava. E non c'era verso di svegliarlo, era diventato uno scheletrino. Sensi di colpa ne ebbi a kg. Accompagnati da quello che mi son sentita dire, perché ovviamente c'è chi insinuava che non lo attaccassi al seno quando chiedeva, o che facessi calcoli assurdi per le poppate, quando vedendolo dimagrire così ho passato giorni con le poppe al vento in pieno inverno, sperando di trovare la quadra. Alla fine abbiamo introdotto l'artificiale. Inizialmente come biberon da dare se lui ciucciava poco, ma non era fattibile. Se io ero lì con lui attaccato come potevo alzarmi e preparare il latte? Di giorno ero solo a casa. Allora poi abbiamo provato ad alternare poppate al seno e poppate al biberon. Solo che dopo 1 settimana lui ha deciso che il seno non lo voleva più, e così è andato avanti con il biberon. Senza nessun trauma esistenziale come molte mi avevano prospettato, anzi, è arrivata parecchia pace nella nostra casa. Dare il biberon comunque non vuol dire non coccolarsi, dipende sempre da come lo si fa. E inoltre, in questo modo, la sera il papà poteva avere anche lui delle coccole speciali col nostro cucciolo.

Grazie!!! Io lo ho fatto più per me che per lui, perché comunque cresceva bene ed in linea, ma si stancava troppo lui ed anche io...
Abbiamo trovato il giusto compromesso credo... sentiamo cosa ne pensa la pediatra la prossima settimana al controllo... si perché è stata una mia decisione, senza chiedere niente a nessuno ho agito... poi ho sentito la mia amica ostetrica, che mi ha appoggiata in pieno... "mamma felice bimbo felice" mi dice sempre...  speriamo bene

Io ho avuto due esperienze diverse di allattamento:

-bimbo1 nato prematuro a 36 settimane. Fin da subito si presentava letargico, non si attaccava e quando lo faceva succhiava pochi minuti e poi si riaddormetava. Io di latte ne avevo a fiumi. Ho inziato ad usare il tiralatte per poi darglielo col biberon... ne avevo talmente tanto che lo congelavo!! Ma come spesso accade il signorino una volta abituato con il bibe non ne ha + voluto sapere del seno...troppa fatica!! Io ho iniziato questo doppio lavoro per 3 mesi poi ho mollato perchè ero veramente sfinita..e son passata all'artificiale!!
--bimbo 2 nato a termine.. 3,800 Kg. Un ciccione... infatti aveva fameee e si attaccava e tirava come un ossesso (mi pareva una grazia!!).... il problema?? non avevo latte!! anche dopo la montata ne uscivano poche gocce lui aveva iniziato a perdere peso. Ho provato a stimolare il seno col tiralatte ma niente..
Son passata subito al LA.

E in entrambi i casi me ne sono fregata dei giudizi della gente e dei consigli non richiesti (soprattutto di mia mamma e di mio marito) che cercavano di farmi coscienza etichettandomi come madre sbagliata perchè non allattavo... ho sempre pensato che il benessere deve essere prima il mio (sia fisico che psicologico) e di conseguenza quello dei bambini... tanto con l'LA crescono ugualmente!! Mica li ho lasciati morire di fame

Eccomi... fatta visita dalla pediatra, un bel vitellino a suo dire, kg 3,5 per 65 cm ... mi ha detto che se la cosa mi fa stare bene (E visto che lui è cresciuto bene) di continuare pure così... anzi abbiamo già parlato di svezzamento...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] anche io la penso come te...se io sono serena lui è sereno, se una cosa la vivo male lui assorbe il mio malessere ed è ingestibile.... a questo punto va bene così... il mio istinto ha funzionato